Care colleghe e cari colleghi, siamo sconcertati dalle modalità con cui ci stiamo avvicinando alle elezioni del 17 gennaio.
Noi di ARIA siamo sempre stati convinti che sia più importante per tutto il movimento farci portatori attivi di soluzioni ai problemi del nostro mondo e in particolar modo della base arbitrale. Su questo principio abbiamo deciso che, in questa tornata elettorale, fosse corretto non esprimere alcun candidato né, tantomeno, dare indicazioni di voto. Perché più che le persone puntiamo sui valori e sul collettivo.
Oggi, però, dopo le recenti vicende ci sentiamo in dovere di ribadire alcuni concetti per noi inderogabili:
1) Pensiamo che la nuova CNA debba rappresentare una discontinuità profonda con le gestioni precedenti.
2) Siamo contro il DOPPIO INCARICO, lo abbiamo scritto e lo ribadiamo. Non vediamo quindi con favore alcuna figura che avrà un secondo incarico oltre a quello di consigliere CNA. Se la giustificazione è quella che mancano persone che possano ricoprire il ruolo, rispondiamo che per il bene del gruppo è meglio dimettersi ed essere privi di ruolo e prestare la propria esperienza per fare crescere una nuova figura.
3) La politica dell’indicazione di voto è propria di un sistema che non ci appartiene. Quindi colleghi arbitri ANDIAMO A VOTARE! Perché votare è espressione di coscienza e consapevolezza delle proprie scelte qualsiasi esse siano.
Alla prossima CNA auguriamo il meglio e sicuramente troverà in noi collaborazione, qualora vengano preservati gli interessi di tutto il mondo arbitrale.
